Metodologia
I materiali realizzati seguono il principio di lettura ‘circolare’, sfruttando l’evoluzione metodologica degli studi lessicografici e di software sofisticati di trattamento digitale dei testi. Essi sono da intendersi come apparati, ovvero, come il risultato di un approccio fondato sulla concordanza (con elementi intratestuali ed extratestuali di parole, sintagmi, espressioni semanticamente marcate) e l’indagine filologica dei testi e si mettono a servizio del testo, offrendo letture trasversali e inedite ma sempre fondate scientificamente.
La metodologia applicata si ispira anzitutto alla pedagogia della Gestalt, secondo la quale il percorso di percezione della realtà testuale segue l’ordine naturale di apprendimento, composto essenzialmente di tre fasi – una globale, una analitica e una sintetica – che trasformano ciò che è ‘percepito’ in esperienza ‘interiorizzata’ e dunque autentica.
1. L’approccio a cui ci si ispira è quello ‘umanistico-affettivo’ secondo cui il lettore è posto al centro del percorso di scoperta interattivo e multimediale;
2. La comunicazione privilegiata è ‘multimodale’ e consente la progettazione e realizzazione di risorse che promuovono modalità sensoriali del testo, da quella uditiva a quella visiva. Tale linguaggio, che fornisce un contributo semantico specifico dell’opera, è il risultato della cosiddetta Human Computer Interaction, ovvero del processo di ‘umanizzazione’ dell’esperienza digitale, permettendo un coinvolgimento totale e un’interazione efficace e piena.
3. Le risorse sono ‘multimediali’ e ‘interattive’ nel senso che l’utente può comunicare al sistema – tramite mouse, tastiera, clic – le proprie preferenze e in base a queste avere una fruizione dei contenuti personalizzata.