La linea della grande letteratura è una linea spezzata, controversa, mai affidata a segni netti, incontrovertibili, banali. Eppure il suo nitore e la sua pulizia emergono dalle fratture della vita e dal fango della storia per ridare senso e luce, come se si creasse improvvisamente uno spazio bianco e potessimo improvvisamente seguirne le mosse. Dare corpo e conferire durata a queste grandi parole è il compito di Linea, edizione e archivio insieme dei testi maggiori della letteratura italiana del Novecento. Un archivio in progress, non un museo, un’edizione viva e non una trafila di stanchi apparati, una parola per molti e non il patrimonio di pochi specialisti.